Il Premio Lucia Mastrodomenico per le
scuole presenta quest’anno molte novità. Parteciperanno gli studenti del Liceo
Di Giacomo e di tre istituti secondari di primo grado: “Custra”, “Russo” e
“Nicolini Di Giacomo”. Ai vincitori andranno buoni per acquistare libri.
Infatti i rappresentanti delle scuole e dell’Associazione Madrigale per Lucia,
hanno ritenuto utile, quest’anno, assegnare ai vincitori, non più premi in
danaro, ma buoni per l’acquisto di
libri.
Ecco di seguito i temi, tratti da pensieri di Lucia, alla base dei Premi:
Tema per il liceo:
La storia di Lucia Mastrodomenico, pensatrice e attivista napoletana, è quella di una vita incarnata nelle relazioni, facendo di esse una lente per interpretare la realtà storica e soprattutto un terreno fertile su cui misurare la propria capacità di amare. “Chi mi sta di fronte, colei, colui con cui parlo, con cui sono in relazione, esiste davvero. È altro da me, ma è con me, se, per me, esiste davvero” . (da Lucia – Interventi in occasione dell’incontro alla Mensa dei Bambini Proletari 30 novembre 2007) Le sue parole sono per tutti, in special modo per i giovani, un invito a riflettere sulla “cura” che abbiamo dell’altro, su come possiamo creare un’autentica solidarietà, che può nascere solo dal riconoscimento della comune condizione umana.
Tema
per gli Istituti secondari di primo grado:
“Che ti fa pensare la parola mamma? “Nutrita” mi rispose”.
(Tratto da Ricette di solidarietà- L’impegno umanitario
delle donne, opuscolo a cura di Lucia Maastrodomenico Commissione Pari
Opportunità della Regione Campania, Napoli, 2005)
In quella risposta di un figlio a una mamma
c’erano le tante torte sfornate e le favole prima di dormire, fino alle
spiegazioni di storia, divenuto più grande.
Un “nutrimento” fatto di piccoli gesti, di parole dolci e salate, di momenti pieni di calore, capaci di riempire e far lievitare una vita.
I bambini, anche nelle situazioni di grande sofferenza, sentono il vitale bisogno del nutrimento delle loro Madri: possono esplorare, valorizzare, raccontare il ruolo della maternità e delle madri nella nostra società.
(RL)
Introduzione
a cura di Elvira Picciola
Il Liceo S. Di Giacomo, in
collaborazione con le IC “Custra” – “Russo” e “Nicolini Di Giacomo”ha
organizzato la presentazione online dell’XI edizione del premio dedicato a Lucia Mastrodomenico.
Il 13 dicembre, oltre a celebrare l’onomastico simbolico di Lucia è stato presentato il nuovo bando del concorso-premio, giunto alla sua XI edizione.
Come gran parte dei lettori già sanno,
Lucia era nata a Calitri il 9 maggio 1952 ed è scomparsa prematuramente a
Napoli nel gennaio del 2007.
E’ stata un’anima poliedrica: animatrice culturale, giornalista, creatrice di moda, femminista. La sua vita è stata un esempio di impegno sociale e politico, dedicato in particolare alla causa delle donne e dei bambini.
Attraverso le sue opere, come la direzione della rivista “Madrigale” e la fondazione della piattaforma online “Ada Teoria Femminista” insieme ad Angela Putino, ha lasciato una traccia indelebile nel panorama culturale e politico italiano.
La sua memoria è custodita con cura e passione dall’associazione “Madrigale per Lucia”, che in 17 anni ha realizzato innumerevoli iniziative per diffondere il suo pensiero, specialmente tra i giovani.
Il Premio a lei dedicato, giunto alla sua XI edizione, rappresenta uno dei tasselli più importanti di questo impegno.
Il liceo Di Giacomo partecipa al Premio
dal 2020. Si è creato un legame profondo, fatto di sentimenti, memorie
condivise e un forte coinvolgimento.
Quest’anno il format del premio ha cambiato veste, affiancando all’impegno individuale degli studenti, anche il lavoro di gruppo.
Il Premio non è solo una competizione. È
un’occasione per tenere viva la testimonianza di Lucia: il suo amore per la
vita, la bellezza, il rigore, e la sua lotta per l’uguaglianza e la convivenza
universale.
È un’opportunità per ripensare le relazioni tra uomo e donna, per diffondere la cultura della differenza come valore e non come barriera, per costruire un futuro fondato sull’amore, sulla sapienza, e sulla sapienza dell’amore.
Nelle sue opere, in particolar modo nel libro “Solo l’amore salva”, Lucia riflette sull'azione salvifica dell'amore nella società, esplorando l'importanza di relazioni autentiche e profonde come fondamento per una vita vissuta con pienezza e consapevolezza. Attraverso l'amore, concepito non come mero sentimento ma come forza politica e culturale, Lucia sottolinea il potenziale di trasformazione personale e sociale, esortando a un dialogo basato sull'ascolto reciproco e la valorizzazione delle differenze.
Le studentesse e gli studenti partecipanti al premio potranno produrre elaborati sia sul versante letterario che su quello artistico, attraverso la produzione di video, disegni, foto etc.
Gli elaborati dei partecipanti dovranno rappresentare al meglio non solo il loro talento, ma anche la capacità di riflettere su tematiche che Lucia avrebbe voluto veder discusse e valorizzate.
Nella mattinata di presentazione sono intervenute
le dirigenti delle scuole partecipanti: Fabrizia Landolfi, Antonietta
Portarapillo, Maria Rosaria Nappi, Iolanda Manco.
Luisa Festa ha portato i saluti dell’Associazione Madrigale per Lucia e, dopo la lettura di testi e poesie, a cura di studentesse della scuole partecipanti, ci si è dati appuntamento alle premiazioni. Premiazioni che avverranno il 14 marzo 2025 per il liceo ed il 24 marzo 2025 per gli istituti secondari di primo grado.
Ecco di seguito i temi, tratti da pensieri di Lucia, alla base dei Premi:
La storia di Lucia Mastrodomenico, pensatrice e attivista napoletana, è quella di una vita incarnata nelle relazioni, facendo di esse una lente per interpretare la realtà storica e soprattutto un terreno fertile su cui misurare la propria capacità di amare. “Chi mi sta di fronte, colei, colui con cui parlo, con cui sono in relazione, esiste davvero. È altro da me, ma è con me, se, per me, esiste davvero” . (da Lucia – Interventi in occasione dell’incontro alla Mensa dei Bambini Proletari 30 novembre 2007) Le sue parole sono per tutti, in special modo per i giovani, un invito a riflettere sulla “cura” che abbiamo dell’altro, su come possiamo creare un’autentica solidarietà, che può nascere solo dal riconoscimento della comune condizione umana.
“Che ti fa pensare la parola mamma? “Nutrita” mi rispose”.
Un “nutrimento” fatto di piccoli gesti, di parole dolci e salate, di momenti pieni di calore, capaci di riempire e far lievitare una vita.
I bambini, anche nelle situazioni di grande sofferenza, sentono il vitale bisogno del nutrimento delle loro Madri: possono esplorare, valorizzare, raccontare il ruolo della maternità e delle madri nella nostra società.
Il 13 dicembre, oltre a celebrare l’onomastico simbolico di Lucia è stato presentato il nuovo bando del concorso-premio, giunto alla sua XI edizione.
E’ stata un’anima poliedrica: animatrice culturale, giornalista, creatrice di moda, femminista. La sua vita è stata un esempio di impegno sociale e politico, dedicato in particolare alla causa delle donne e dei bambini.
Attraverso le sue opere, come la direzione della rivista “Madrigale” e la fondazione della piattaforma online “Ada Teoria Femminista” insieme ad Angela Putino, ha lasciato una traccia indelebile nel panorama culturale e politico italiano.
La sua memoria è custodita con cura e passione dall’associazione “Madrigale per Lucia”, che in 17 anni ha realizzato innumerevoli iniziative per diffondere il suo pensiero, specialmente tra i giovani.
Il Premio a lei dedicato, giunto alla sua XI edizione, rappresenta uno dei tasselli più importanti di questo impegno.
Quest’anno il format del premio ha cambiato veste, affiancando all’impegno individuale degli studenti, anche il lavoro di gruppo.
È un’opportunità per ripensare le relazioni tra uomo e donna, per diffondere la cultura della differenza come valore e non come barriera, per costruire un futuro fondato sull’amore, sulla sapienza, e sulla sapienza dell’amore.
Nelle sue opere, in particolar modo nel libro “Solo l’amore salva”, Lucia riflette sull'azione salvifica dell'amore nella società, esplorando l'importanza di relazioni autentiche e profonde come fondamento per una vita vissuta con pienezza e consapevolezza. Attraverso l'amore, concepito non come mero sentimento ma come forza politica e culturale, Lucia sottolinea il potenziale di trasformazione personale e sociale, esortando a un dialogo basato sull'ascolto reciproco e la valorizzazione delle differenze.
Le studentesse e gli studenti partecipanti al premio potranno produrre elaborati sia sul versante letterario che su quello artistico, attraverso la produzione di video, disegni, foto etc.
Gli elaborati dei partecipanti dovranno rappresentare al meglio non solo il loro talento, ma anche la capacità di riflettere su tematiche che Lucia avrebbe voluto veder discusse e valorizzate.
Luisa Festa ha portato i saluti dell’Associazione Madrigale per Lucia e, dopo la lettura di testi e poesie, a cura di studentesse della scuole partecipanti, ci si è dati appuntamento alle premiazioni. Premiazioni che avverranno il 14 marzo 2025 per il liceo ed il 24 marzo 2025 per gli istituti secondari di primo grado.