“La vita ha bisogno di finzione per essere
sopportata”.
Pedro Almodòvar, spagnolo, 74 anni, ha vinto il Leone d’Oro alla recente Mostra del Cinema di Venezia con “La Stanza Accanto”, film che ribadisce il ruolo dell’eutanasia come diritto fondamentale.
Molto forte una frase di Almodòvar, ripresa da una delle tante interviste che ha rilasciato in questi giorni: “La vita ha bisogno di finzione per essere sopportata”.
Per essere sopportata ha bisogno anche di poesia, come ci ricordava, sovente, Lucia Mastrodomenico.
(NdR)
Pedro Almodòvar, spagnolo, 74 anni, ha vinto il Leone d’Oro alla recente Mostra del Cinema di Venezia con “La Stanza Accanto”, film che ribadisce il ruolo dell’eutanasia come diritto fondamentale.
Molto forte una frase di Almodòvar, ripresa da una delle tante interviste che ha rilasciato in questi giorni: “La vita ha bisogno di finzione per essere sopportata”.
Per essere sopportata ha bisogno anche di poesia, come ci ricordava, sovente, Lucia Mastrodomenico.
(NdR)
Alla finestra
Alla
finestra
Adagio me ne sto
Un pezzo di cielo è sempre là
A volte agitato
Quasi sempre sereno
Un contorno di montagne è sempre là
Saltellano vivaci e tenui i colori
All’ o- p- l- à delle stagioni
La luce entra
Senza bussare
E di gioia inebria tutti i pulviscoli
A uno a uno danzano
La pioggia scroscia sui vetri
Ma il tepore dentro è un abbraccio dolce
Accanto alla finestra sono lieta del mio stare
Nulla può aggredirmi
Sono al sicuro
Tutti gli affetti custoditi
Le parole tacciono
E i pensieri vanno lentamente
Adagio me ne sto
Un pezzo di cielo è sempre là
A volte agitato
Quasi sempre sereno
Un contorno di montagne è sempre là
Saltellano vivaci e tenui i colori
All’ o- p- l- à delle stagioni
La luce entra
Senza bussare
E di gioia inebria tutti i pulviscoli
A uno a uno danzano
La pioggia scroscia sui vetri
Ma il tepore dentro è un abbraccio dolce
Accanto alla finestra sono lieta del mio stare
Nulla può aggredirmi
Sono al sicuro
Tutti gli affetti custoditi
Le parole tacciono
E i pensieri vanno lentamente
Adagio me ne sto
E
quando son fuori
E corro
E rincorro
Penso alla mia finestra
Che tutto mette a distanza
Per lo mezzo foglie e fiori
Come pacifiche sentinelle
Stanno a guardare
Quel che accade dentro
Quel che accade fuori
Scorre il tempo
I petali cadono
E poi ritornano
Così me ne sto
Ad aspettare
E corro
E rincorro
Penso alla mia finestra
Che tutto mette a distanza
Per lo mezzo foglie e fiori
Come pacifiche sentinelle
Stanno a guardare
Quel che accade dentro
Quel che accade fuori
Scorre il tempo
I petali cadono
E poi ritornano
Così me ne sto
Ad aspettare
Virginia
Varriale