Lucia, giornalista, femminista, scrittrice, donna bellissima, elegante, indossatrice, animatrice di iniziative a favore delle immigrate e dei più umili, non poteva non suscitare emozione ed un po’ di confusione.
Tanta roba, troppa, per essere sintetizzata in una trentina di foto, qualche suo abito e alcuni scritti.
La grande bellezza genera disorientamento, disagio, confusione mentale fisiologica, insieme a stupore, meraviglia, senso di rispetto e gratitudine per chi ce la offre.
Insomma, nulla passa inosservato. Come dimostra il grande successo della mostra, a partire dalla mattinata del 3 agosto, dalla presentazione: il sindaco di Calitri Michele Di Maio, il Presidente della Pro loco, Vitale Zabatta, sindaco e presidente cui va il nostro sentito ringraziamento per il supporto ricevuto; le relatrici Rosetta D’Amelio, Marina Brancato, Cinzia Mastrodomenico che hanno magistralmente raccontato Lucia, la sua complessità e le tante sfaccettature della sua esistenza.
Forse ne sortità un catalogo. Vedremo.
Adesso è il momento di registrare, con enorme soddisfazione, che la mostra è stata una scommessa vinta, che Lucia è sempre più conosciuta, in special modo tra i giovani, anche a Calitri, suo amato paese natale. Che, oltre al Premio letterario nel liceo “Maffucci”, di cui si sta programmando la seconda edizione, il lavoro di educazione sentimentale, alla pace, alla libertà, svolto dall’Associazione “Madrigale per Lucia” continua, nel nome di Lucia.
Un particolare ringraziamento alle fotografe irpine Emanuela Di Guglielmo e Luisa Festa, nostre socie, di Calitri la prima, di Lacedonia la seconda, vere e proprie ispiratrici ed animatrici della mostra.
Roberto Landolfi
Le foto che seguono sono di Emanuela Di Guglielmo