Abbiamo chiesto ad Italo Sabelli, medico agopuntore, esperto di medicina tradizionale cinese, qualche commento sull’attuale epidemia. Il dott. Sabelli, con la consueta solerzia e cortesia, ci ha inviato un articolo di John Chen Pharm. D., pubblicato a fine febbraio 2020, da lui commentato. È un articolo molto tecnico, forse più adatto ad un pubblico di specialisti che alla maggioranza dei nostri lettori. Esso contiene spunti di riflessione molto interessanti che possono essere utili a tutti, per migliorare la conoscenza su quanto sta avvenendo in tutto il mondo in questo periodo. Secondo le più autorevoli autorità sanitarie, l’epidemia sarebbe partita proprio dalla Cina ed è stata la Cina il primo paese ad adottare misure efficaci per debellarla. Il dott. Sabelli ci fa riflettere su una questione poco affrontata nel mondo occidentale: vale a dire che, l’epidemia virale in Cina, dove non si registrano più casi di positività da alcuni giorni, è stata trattata anche facendo ricorso alla Medicina Tradizionale Cinese. (NdR)
Medicina Cinese – Covid 19
L’esperienza maturata in questi secoli è stata essenziale per il corona – virus e vi sottolineo le formule fitoterapiche sono diverse a seconda dello stadio di malattia: la fase preventiva sarà diversa dalla fase d’influenza e naturalmente da quella della polmonite che rappresenta la fase più difficile, superata questa fase, c’è quella di disintossicazione, e infine la fase di recupero. Pertanto ogni fase sarà caratterizzata da una propria formula erboristica. A questo punto vi mostro concretamente delle formule erboristiche per darvi un’idea più precisa:
- Fase di prevenzione formula:
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In questa fase è possibile l’intervento dell’agopuntura che, come dicevo all’inizio, è soltanto di supporto. Lo scopo è di rafforzare il sistema immunitario per contribuire ad alleviare i primi sintomi e per ridurre la durata del virus.
Punti bilaterali Zunsali, Qihai, Zhongwan
- Fase dell’influenza vera e propria con un corredo sintomatologico differente; pertanto si modifica la terapia fitoterapica:
Ge Gen葛根(Radix Puerariae Lobatae)
Ma Huang麻黄(Herba Ephedrae)
Gui Zhi桂枝(Ramulus Cinnamomi)
Bai Shao白芍(Radix Paeoniae Alba)
Sheng Jiang生姜(Rhizoma Zingiberis Recens)
Gan Cao生甘草(Radix et Rhizoma Glycyrrhizae)
Da Zao大枣(Fructus Jujubae)
Jin Yin Hua金银花(Flos Lonicerae Japonicae)
In questa fase ancora iniziale l’agopuntura può ancora dare il suo contributo, in particolare per situazioni di tipo moderato.
Lo scopo è di ridurre la gravità dei sintomi, la durata e di alleviare il carico emotivo.
Punti: Hegu bilaterale, Taichong, Zusanli , Shenque.
- Fase della polmonite
In quest’altra situazione la formula erboristica si modifica nuovamente, non è prevista la terapia dell’agopuntura, naturalmente la sintomatologia può essere diversa da paziente a paziente e la fitoterapia sarà opportunamente calibrata:
Chain Hu柴胡(Radix Bupleuri)
Huang Qin黄芩(Radix Scutellariae)
Sheng Jiang生姜(Rhizoma Zingiberis Recens)
Fa Ban Xia法夏(Rhizoma Pinelliae)
Ku Xing Ren杏仁(Semen Armeniacae Amarum)
Bai Dou Kou白豆蔻(Fructus Amomi Rotundus)
Yi Yi Ren薏苡仁(Semen Coicis)
Dan Zhu Ye竹叶(Herba Lophatheri)
Hua Shi滑石(Talco)
Tu Fu Ling土茯苓(Rhizoma Smilacis Glabrae)
Gan Cao生甘草(Radix et Rhizoma Glycyrrhizae)
- Fase di recupero
In questa fase ci sarà una successiva modifica della fitoterapia e l’agopuntura può contribuire nuovamente con il suo apporto e con punti diversi da quelli visti in precedenza
Sha Shen沙参(Radix Glehniae seu Adenophorae)
Mai Dong麦冬(Radix Ophiopogonis)
Wu Wei Zi五味子(Fructus Schisandrae Chinensis)
Ren Shen人参(Radix et Rhizoma Ginseng)
Lai Fu Zi莱菔子(Semen raphani)
Si Gua Luo丝瓜络(Retinervus Luffae Fructus)
Ju Luo橘络(Vascular Citri Reticulatae)
Zi Su Zi苏子(Fructus Perillae)
Zhe Bei Mu浙贝(Bulbus Fritillariae Thunbergii)
Ku Xing Ren杏仁(Semen Armeniacae Amarum)
Huang Qin黄芩(Radix Scutellariae)
Gan Cao生甘草(Radix et Rhizoma Glycyrrhizae)
In questa fase quindi, come detto in precedenza c’è l’intervento della terapia dell’agopuntura, punti consigliati:
Dazhui, Gheshu, Feishu, Zusanli, Kongzui. Anche qui è prevista la terapia attraverso la moxibustione.
I rimedi che ricorrono con frequenza nelle formule che ho presentato sono:
La radice di astragalo è una pianta di origine cinese utilizzata come stimolante del sistema immunitario e tonico dell’organismo. La radice di astragalo fa parte della formula della polvere del Paravento di Giada un’antica ricetta cinese risalente a circa 5 secoli orsono, associata a questa radice c’è Atractylodis e Macrocephalae entrambi con un’azione specifica sul polmone. Questa formula è impiegata come prevenzione delle patologie respiratorie in particolare nei bambini e negli anziani. Un’altra erba molto interessante è la Rhizoma Glycyrrhizzae, una delle 50 erbe fondamentali utilizzate dalla medicina tradizionale cinese, impiegata in modo particolare per l’infezione del tratto respiratorio superiore, spesso è associata all’ephedra. Un’altra combinazione di piante anch’essa estremamente efficace è la Suang Huang Lian rappresentata da tre piante: Lonicera, Scutellaria e Forsizia, di queste è conosciuta l’attività antibiotica, antivirale e antinfiammatoria.
Questa che vi ho presentato è un’idea della terapia che mi è stata fornita dalla dott.sa Mary Cissy Majebé, Presidente del Collegio Tradizionale Daoista delle Arti Mediche Cinesi. I quadri clinici presentati sono solo alcuni poiché ci possono essere delle varianti nel corso dell’infezione da corona virus. Il mio intento è di fornire un’idea generale di come è stata affrontata e vinta questa battaglia. Aggiungo che l’integrazione delle due medicine ha determinato tali risultati.
Questo scritto non fornisce i dosaggi delle diverse piante presenti nelle varie formule; sono inoltre riportati solo il nome dei punti di agopuntura e soprattutto ho evitato di scrivere la modalità e la frequenza della loro somministrazione.
Italo Sabelli