- ti presenti :
Mi
chiamo Danilo Tuccillo, ho 38 anni, una moglie, due figli, tre lavori, molte
passioni. Sono cresciuto a Napoli, in una girandola di cambiamenti che mi ha
portato a conoscere e scoprire quartieri, persone ed esperienze molto diverse
tra loro: nato a Pianura, ho passato l'adolescenza al Rione Alto (zona
Ospedaliera), gli anni degli studi universitari a Scampia, per poi finire al
Vomero quando ho messo su famiglia. Il mio lavoro: Docente, insegno da sei anni alla Seconda
Università di Napoli discipline aziendali e mi occupo di ricerca nei campi
della comunicazione economico-finanziaria, del controllo di gestione e della
responsabilità sociale d'impresa; Dottore Commercialista, mi occupo di
formazione e consulenza aziendale; Abitante di questa Terra, sono da alcuni
anni presidente della Cooperativa Sociale La Locomotiva Onlus, esperienza nata
con un gruppo di amici con cui sono cresciuto e con cui condivido ideali, sogni
e speranze.
- il giornale è dedicato alla memoria di Lucia; perchè hai pensato di aderire a madrigaleperlucia; qual'è per te il significato ed il valore della memoria;
Non ho
conosciuto direttamente Lucia, ma attraverso i suoi scritti, le persone che le
volevano bene e i segni che ha lasciato in questo mondo un poco si. Ecco,
questo è per me la memoria. Ho aderito a madrigaleperlucia perchè penso. Perchè
agisco. Perchè credo che l'agire non possa essere semplice somma di azioni ma
la nostra azione ha bisogno di luoghi di pensiero, di confronto e di
approfondimento in cui ricondurre a spazi di senso quello che facciamo.
- cosa ritieni si possa fare in questa fase di crisi economica e politica per dare impulso, positivo e critico, alle tematiche legate al tuo lavoro di economista;
Penso
che i momenti di crisi, in qualunque ambito personale o generale, siano momenti
di cambiamento. E il cambiamento va affrontato senza timori, senza pregiudizi,
ma prendendosi lo spazio e il tempo necessario ad elaborare nuovi schemi e
nuove modalità. Ma è fondamentale che il cambiamento non vada subito come
l'inevitabile conseguenza delle scelte di altri: non ho soluzioni, ma penso che
in qualunque direzione vada il cambiamento bisogna abitare tutti i luoghi
possibili in cui questo si genera, confrontandosi e portando il proprio
contributo. Credo che siamo in una fase di disgregazione dell'economia (e non
solo); molte sono le forze "negative" che accompagnano l'attuale fase
di crisi, lo sforzo di ciascuno deve essere quello di aggregare le forze
"sane" per costruire - o ri-costruire - una società e una economia
basata sul concetto di bene comune.
- quale ritieni possa essere il ruolo del volontariato nell'attuale contesto sociale;
Ecco.
Penso che donne e uomini che impegnano il loro tempo in maniera volontaria in
un contesto a cui sentono di appartenere o in cui ritengono di poter apportare
un contributo utile senza necessariamente misurare il proprio ritorno
attraverso parametri strettamente economici sia un modo di diffondere l'idea di
bene comune. Sia chiaro, il lavoro è lavoro e va retribuito. Ma il fatto di
chiedersi in che modo le nostre competenze e il nostro tempo possano essere utili
non solo a sè, non solo nel lavoro, anche al di fuori dell'ambito lavorativo
credo sia un contributo sostanziale che il volontariato può dare allo sviluppo
dell'attuale contesto sociale.
- molti "pensatori" affermano che il ruolo della "tecnica" è superiore a quello dell'economia e della stessa politica; qual'è il ruolo della tecnica nella tua attuale attività professionale;
Questa è
una domanda un pò difficile... Senza la tecnica anche obiettivi ottimi e
condivisi diventano irrealizzabili. La tecnica è fondamentale. Ma bisogna fare
molta attenzione. Prima viene il perchè, poi il come. Se ci concentriamo solo
sul come, finiamo per perdere di vista il perchè delle cose, e diventiamo meri
replicanti di tecniche pensate da altri che noi ci limitiamo ad applicare. La
tecnica è strumento, quindi se cambiano gli obiettivi bisogna cambiare anche la
tecnica ed adattarla alle nuove esigenze.
Intervista a cura di Rocco Maria Landolfi aggiornato al 6 aprile 2014